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Leonardo da Vinci (Anchiano, 15 aprile 1452Amboise (Clos Lucé), 2 maggio 1519) è stato un inventore, artista e scienziato italiano.

Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento ha incarnato in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più dfifferenti campi dell'arte e della conoscenza. Si è occupato di architettura e scultura, è stato disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, musicista, progettista e inventore. È considerato uno dei più grandi geni dell'umanità.

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Quelques membres du Comité de jumelage Bussy-San Giuliano se sont rendus à San Giuliano Milanese à l'occasion de la commémoration du 500è anniversaire de la Bataille de Marignan.

La cérémonie a débuté par plusieurs allocutions :

Celle du maire San Giuliano Milanese : Allessandro Lorenzano

Celle de la présidente de la confédération helvétique : Simonetta Sommaruga

Celle du directeur de la bibliothèque Am Guisan Berna : Jürg Stussi  Lanterburg

Interventions musicales:

Orchestre philarmonique San Pietro di Stabio, dir. Angelo riva

Orchestre d’Archi Guivanili de la Suisse italienne, dir. Yuram Ruiz

 

"La Bataille de Marignan" de Clément Janequin a été chanté par l'Ensemble vocal du conservatoire de la Suisse italienne,  dir. Brunelli Clerici

                        cliquez  pour écouter ---->

Crédit vidéo: Anne Marie Trinh

 

500 ans, MARIGNAN

Melegnano, castello mediceo. Mario Traxino parla della Battaglia dei Giganti attraverso le voci dei protagonisti

                                               

Nella ricorrenza dei 500 anni dalla Battaglia dei Giganti, arriva puntuale un nuovo atto d'amore di Pierino Esposti dedicato al nostro territorio e alla sua importantissima storia. L'autore con quest'opera compie una "cavalcata storica" circostanziata sugli accadimenti che nel corso dei secoli hanno interessato un lembo di terra che racchiude ricordi preziosi legati a Zivido e San Giuliano Milanese, il cui ampio respiro ha prodotto effetti di grande rilevanza che travalicano i confini nazionali. In modo accattivante, i capitoli del libro scorrono sulle corde di una conversazione tra due amici intercorsa ai giorni nostri, che forma un'appassionata ricostruzione della Battaglia dei Giganti, da cui emerge come a 500 anni di distanza, siano ancora attuali le scelte ideali compiute allora dagli Svizzeri con il dogma della fine di ogni conflitto e l'inizio di una pace duratura che ha attraversato ogni velleita' belligerante sul fronte elvetico nel corso dei secoli. Il linguaggio dell'autore e' sempre preciso, veritiero nei riferimenti storici e divertente nelle connessioni con i dialoghi contemporanei. Esposti propone una forma narrativa fluida, che spinge il lettore in un racconto coinvolgente che intreccia storie e persone, sacro e profano, forza e debolezza dei protagonisti degli eventi della "battaglia".    P.E.

CHAMBORD :
Dès son accession au trône en 1515, le jeune roi François 1er part reconquérir la province du Milanais que Louis XII n’avait pas su conserver. Marqué par la victoire de Marignan et influencé par l’architecture italienne de la Renaissance,  le roi  entreprend la construction du château de Chambord. Tout en conservant l’apparence d’une forteresse médiévale, le château rassemble les formes des siècles passées et l’architecture de la Renaissance italienne.

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